Peter Tyndall, Ombudsman e Presidente dell’Istituto Internazionale dell’Ombudsman (IOI), ha accolto con molta soddisfazione la Risoluzione delle Nazioni Unite in merito all’istituto dell’Ombudsman, adottata dall’Assemblea Generale il 16 dicembre 2020.​​​

La Risoluzione ONU rappresenta un forte sostegno per i principi chiave dell’istituto dell’Ombudsman, che comprendono l’indipendenza, l’oggettività, la trasparenza, la giustizia e l’imparzialità. Costituisce un importante passo in avanti nel garantire un riconoscimento mondiale al lavoro delle istituzioni dell’Ombudsman nella promozione della buona amministrazione, dei diritti umani, del buon governo e dello stato di diritto.

La Risoluzione (n. 186 della 75esima sessione) è stata adottata dall’Assemblea Generale dell’ONU il 16 dicembre 2020.

La Risoluzione è stata proposta dal Regno del Marocco ed è stata co-patrocinata dall’Irlanda attraverso il Dipartimento degli Affari Esteri e del Commercio. Essa rappresenta l’apice dell’attività dell’IOI per sviluppare una relazione più salda con l’ONU.

L’Ombudsman dell’Irlanda, Peter Tyndall, è il Presidente dell’IOI – l’unico organismo mondiale per la cooperazione delle istituzioni indipendenti dell’Ombudsman. L’IOI conta più di duecento membri provenienti da più di cento nazioni in tutto il mondo. La Segreteria Generale dell’IOI è situata a Vienna presso gli uffici dell’Ombudsman dell’Austria.

“La Risoluzione costituisce un forte sostegno per i Principi sulla Protezione e la Promozione dell’Istituzione dell’Ombudsman – i Principi di Venezia – e stabilisce questi Principi come il nuovo standard globale per l’Ombudsman”

ha affermato Peter Tyndall.

I Principi di Venezia sono venticinque principi che proteggono e promuovono l’istituto dell’Ombudsman.

Werner Amon, Segretario Generale dell’IOI e Ombudsman dell’Austria, ha spiegato che: “Questo è un passo importante per rafforzare le istituzioni indipendenti dell’Ombudsman in tutto il mondo e per creare una consapevolezza a livello internazionale sul ruolo fondamentale che queste rivestono nella protezione e nella promozione dei diritti umani. La Risoluzione inoltre riconosce e sottolinea l’importanza di una stretta cooperazione tra l’IOI e l’ONU”.

Le informazioni che i membri dell’IOI raccolgono sulle nuove tendenze emergenti e sulle buone prassi possono essere di grande valore per l’ONU, in quanto monitora questioni specifiche, sviluppa politiche e pianifica diverse iniziative. In cambio, l’ONU può aiutare l’IOI e i governi in tutto il mondo, dal momento che la sua considerevole influenza contribuisce a promuovere gli standard riconosciuti e a proteggere gli Ombudsmen minacciati.​​

La Risoluzione aiuterà a modellare le future relazioni tra l’IOI e l’ONU come alleati importanti nella realizzazione del programma sui diritti umani dell’ONU.

​ Il documento è qui disponibile nella sua versione ufficiale in lingua inglese e nella versione tradotta in italiano a cura della dott.ssa Gloria Bertotti dell’Ufficio del Difensore civico.​

Allegati

Risoluzione ONU 75/186 - versione ufficiale inglese

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Risoluzione ONU 75/186 - versione in italiano

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