The Commissioner for Human Rights wrote a letter to the Head of the European Commission Representation in Poland regarding third annual Rule of Law Report published recently by the European Commission.
In the report there is an excerpt on the budget of the Ombudsman institution in Poland: “As in previous years since 2016, the public authorities have not increased the budget allocated to the Ombudsperson’s office for the year 2022, thereby limiting its capacity to exercise its role (207), even though the Office is intensely involved in the humanitarian situation at the Polish Belarussian border and provides assistance to refugees from Ukraine”.
The Commissioner for Human Rights explained that the Ombudsman institution of Poland received additional funds from the state budget for the financial year 2022. However, it is still insufficient in relation to the needs of the institution, taking into account the increased scope of responsibilities caused by the pandemic and the war in Ukraine.
 

Attachments:

• Document

  Do_przedstawicielstwa_KE_19.07.22_dostepny.pdf

The Ombudsman addressed an alert to the competent authorities after receiving various complaints from foreign citizens reporting difficulties encountered with services provided by the Institute of Social Security (ISS, IP) that are not taking into account the exceptional rules in force in relation to the regularity of their stay in national territory, thereby blocking access to various social benefits.

At stake is, namely, the validity of documents issued by the Foreigners and Borders Service (SEF), which has been successively extended by the Government under the exceptional measures justified by the pandemic.

One of the goals of this measure is precisely to ensure access to social support benefits, which requires close coordination between entities and a permanent attention of the ISS to the regimes that, in this matter, are approved.

To read the letter sent by the Ombudsman click here [in Portuguese only].

Un equipo del Defensor del Pueblo andaluz ha recibido hoy a la Adjunta al Ararteko, Inés Ibáñez de Maeztu Izaguirre, en la sede de la Institución, dentro de las sesiones informativas que viene manteniendo con diferentes entidades para dar a conocer el servicio de mediación de la Defensoría andaluza.

Con más de 350 mediaciones desde que se implantara el servicio en 2015, la Institución del Defensor del Pueblo andaluz ha puesto en marcha un modelo de mediación para atender algunas quejas que persigue la defensa y garantía de los derechos fundamentales, conjugando los intereses individuales y colectivos de la ciudadanía con los intereses generales por los que ha de velar la Administración Pública, procurando espacios de debate y consenso en un contexto de cultura de paz.

Tavolo tecnico per il Polo professionale di Barcaglione e il punto su quello Universitario di Fossombrone. Corso di ceramica raku per gli ospiti della Rems, ritorno degli appuntamenti con la poesia e progetti per il teatro

Nuovi incontri del Garante Giancarlo Giulianelli per il monitoraggio e l’incremento delle attività trattamentali negli istituti penitenziari marchigiani.

Tavolo tecnico per il Polo professionale di Barcaglione, con la partecipazione dell’assessore regionale Stefano Aguzzi, dello stesso Garante, del Direttore degli istituti penitenziari di Ancona, Manuela Ceresani, e di Marco Bonfiglioli del Prap.

Nel corso della riunione è stato fatto il punto complessivo sull’attività svolta fino ad oggi, con una valutazione largamente positiva per il corso di aiuto cuoco che si è concluso di recente. In cantiere una sua possibile riproposizione ed anche quella di un corso nel settore della meccanica.

Il Polo è stato istituito attraverso il protocollo d’intesa sottoscritto nel dicembre 2017 da Regione, Prap (Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria) e Autorità regionale di garanzia. A suo tempo la scelta della sede è caduta sull’istituto di Barcaglione in quanto struttura a custodia attenuata, destinata ad ospitare detenuti ormai prossimi alle dimissioni e che di fatto hanno perso la cosiddetta pericolosità sociale.

Sempre a Barcaglione procede con successo l’attività dell’orto sociale, con gli allevamenti di ovini ed api, la piantagione di olivi e le relative produzioni di formaggio, miele ed olio.

Nuovo incontro anche per il Polo universitario penitenziario istituito presso la Casa di reclusione di Fossombrone. Nel novembre scorso è stato rinnovato il protocollo tra Prap, Università di Urbino e Garante, che garantisce anche il supporto al Servizio studenti.

In corso di definizione la collaborazione tra il Garante e il Comune di Macerata Feltria per sostenere ed implementare il progetto laboratorio di ceramica raku avviato in autonomia da un paio di anni dal Gruppo Atena a favore degli ospiti della Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza), che attualmente ha sede a Macerata Feltria. L’arte della ceramica raku è basata sulla filosofia zen, in grado di esaltare l’armonia delle piccole cose, la bellezza della semplicità e naturalezza degli oggetti, l’unicità esaltata anche dall’imperfezione.

Torneranno anche gli appuntamenti con la poesia attraverso le iniziative “Ora d’aria” e “Poetry Slam”, che prevedono laboratori e gare presso gli istituti penitenziari, e si stanno concretizzando progetti per quanto riguarda le attività teatrali.

A.Is

Jaume Saura y Maria Jesús Larios ya ocuparon los cargos durante el mandato anterior
 

La síndica de greuges de Cataluña, Esther Giménez-Salinas y Colomer, ha designado a Jaume Saura i Estapà como adjunto general y a Maria Jesús Larios Paterna como adjunta para la defensa de los derechos de los niños y adolescentes, cargos que han sido ratificados durante la jornada de hoy por la Comisión del Síndic de Greuges del Parlamento de Cataluña.

Ambos adjuntos ya ocupaban los cargos con el anterior síndic, Rafael Ribó, quien les nombró en junio de 2015 y en marzo de 2010, respectivamente.

Jaume Saura es catedrático de Derecho Internacional Público de la Universidad de Barcelona y autor de numerosas publicaciones relacionadas con los derechos humanos.

Maria Jesús Larios es doctora en Derecho por la Universidad de Barcelona y profesora titular de Derecho Constitucional de la misma universidad.

Esther Giménez-Salinas tomó posesión del cargo de síndica de greuges de Cataluña el pasado 14 de julio, en un acto en el Parlamento de Cataluña.