Report carceri 2017, Nobili: “Dobbiamo attivare azioni sempre più condivise”

Date of article: 19/12/2017

Daily News of: 19/12/2017

Country:  Italy - Marches

Author: Garante regionale dei diritti della persona (Regional Ombudsman of Marches)

Article language: it

Presentazione a Palazzo delle Marche, con la partecipazione del Presidente del Consiglio. Nel corso dell’anno intensificata l’azione di monitoraggio visto il riacutizzarsi di alcune criticità negli istituti penitenziari marchigiani. Tende a crescere il sovraffollamento, con aumento di detenuti affetti da particolari patologie, soprattutto di carattere psichiatrico e legate a malattie infettive. Sul versante delle attività trattamentali Mastrovincenzo conferma l’impegno per i finanziamenti. In bilancio 212 mila euro per il prossimo triennio.

Un anno non facile per gli istituti penitenziari marchigiani, che ha portato il Garante dei diritti, Andrea Nobili, ad intensificare la costante azione di monitoraggio messa in atto su tutto il territorio regionale e contestualmente ad attivare un confronto a tutto campo con istituzioni e realtà che operano nel carcere. La presentazione del Report 2017, ospitata a Palazzo delle Marche con la partecipazione del Presidente del Consiglio Antonio Mastrovincenzo, è stata l’occasione per delineare il profilo della situazione attuale e per ribadire la necessità di interventi che tengano conto delle specificità e vadano ad evitare la marginalizzazione delle Marche nell’ambito del quadro nazionale.
Entrando nel dettaglio, Nobili ha evidenziato le maggiori criticità, che contemplano un crescente sovraffollamento; i mutamenti in atto nella popolazione carceraria e la necessità di attivare un’adeguata mediazione culturale; l’aumento di detenuti affetti da particolari patologie soprattutto di carattere psichiatrico e legate a malattie infettive (prevale l’epatite C), nonché la carenza di professionisti che possano interagire in questa direzione.
Accanto a questi problemi, quelli più generali legati alla gestione di un sistema complesso, che annovera organici ridotti chiamati a garantire l’insieme del percorso di sicurezza, trattamento e reinserimento degli stessi detenuti; la mancanza in alcune sedi di dirigenti operatori ed educatori; le esigue risorse per quanto riguarda le attività trattamentali. Su tutto la mancata attivazione di progettualità che guardino al futuro degli istituti penitenziari e l’attuale situazione del Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria, dopo il recente accorpamento all’ambito dell’Emilia Romagna, già oggetto di interrogazioni parlamentari. Nobili ribadisce la necessità di azioni più ampie e condivise, appello che la scorsa estate aveva chiamato in causa anche le istituzioni regionali con una prima risposta da parte del Presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo.
Lo stesso Presidente ha fatto presente l’impegno su più fronti, ricordando anche i recenti incontri con il mondo del volontariato, della polizia penitenziaria e con i responsabili dell’area sanitaria. “Per quanto riguarda le attività trattamentali – ha sottolineato – abbiamo fatto in modo di confermare i finanziamenti previsti dalla legge di settore. Nel bilancio di previsione, che andremo a discutere, sono previsti 212 mila euro per il prossimo triennio”. Confermata anche la massima attenzione in relazione agli interventi da attivare per tentare di ripristinare una diversa funzionalità del Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria.
A fornire ulteriori elementi per completare il quadro generale, gli interventi di Enrico Boaro, responsabile per le Marche dell’area sanitaria;  Filippo Masera dirigente della Giunta regionale; Gianna Ortenzi, responsabile dell’area educativa e tratta mentale di Montacuto; Nicola Defilippis, comandante della polizia penitenziaria dello stesso istituto, e di alcune rappresentanti della Rems.

LA SITUAZIONE COMPLESSIVA

I detenuti presenti nelle Marche sono 934 (fonte Ministero Giustizia, novembre 2017), a fronte degli 823 del 2016, di cui 310 stranieri rispetto ai 277 del precedente anno.
Al primo posto la casa circondariale di Montacuto con 281 detenuti (di cui 101 stranieri) per una capienza di 256. Dopo i lavori di ristrutturazione sono state aperte le sezioni di alta sicurezza che, a tutt’oggi, ospitano 75 persone. Segue la casa circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi con 230 detenuti (di cui 105 stranieri e 16 donne) per una capienza complessiva di 153 unità. La sezione sex offender risulta essere la più affollata con 52 presenze (capienza regolamentare 24).
Si passa poi Fossombrone con 156 detenuti (24 stranieri) a fronte di 202 posti disponibili; Marino del Tronto con 125 (35 stranieri e la sezione del 41 bis) su 101; Barcaglione con 82 (26 stranieri) su 100; Fermo 60 (19 stranieri) su 41.
Nel contesto generale, questa volta in base ai dati raccolti dal Garante, sono presenti 624 agenti di polizia penitenziaria effettivamente in servizio (su 648 assegnati), 22 educatori e 9 psicologi. Sul fronte della situazione sanitaria, le tossicodipendenze mantengono sempre il primato con 278 detenuti che presentano problemi di droga accertati.
Per quanto riguarda la Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) di Monte Grimano Terme,  attualmente ubicata nella struttura “Case Gemelle”, si registrano 21 ospiti, di cui 15 provenienti dalle Marche.
Gli interventi messi in atto sul territorio dagli Uepe (Uffici di esecuzione penale esterna) di Ancona (che ricomprende anche Pesaro) e Macerata (con Fermo ed Ascoli Piceno) ammontano a 2.437, tra misure alternative, messa alla prova ed altri interventi esterni.

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Thüringer Bürgerbeauftragter macht auf Änderungen im Sozialrecht zum 1. Januar 2018 aufmerksam

Date of article: 19/12/2017

Daily News of: 19/12/2017

Country:  Germany - Thuringia

Author: Regional Ombudsman of Thuringia

Article language: de

Bürgerinnen und Bürger, die beispielweise Arbeitslosengeld II erhalten, können ab dem neuen Jahr mit höheren Leistungen rechnen. Aber auch Eltern, die Kindergeld erhalten, bekommen ab 1. Januar 2018 mehr Geld. Folgende Regelungen wurden verändert: 

Grundsicherung für Arbeitsuchende / Hartz IV (SGB II)

Erhöhung der Regelsätze: Zum 1. Januar 2018 erhöhen sich die Regelsätze für alleinstehende oder alleinerziehende Personen von 409 Euro auf 416 Euro. Für Ehegatten und Lebenspartner ergibt sich eine Anhebung von 368 Euro auf 374 Euro. Die Regelsätze für Jugendliche (14 bis unter 18 Jahren) erhöhen sich um 5 Euro auf 316 Euro. Für Kinder von 6 bis unter 14 Jahren beträgt die Erhöhung ebenfalls 5 Euro auf insgesamt 296 Euro. Ebenso steigt der Regelsatz für Kinder unter 6 Jahren um 3 Euro auf 240 Euro. 

Die neuen Regelsätze gelten auch für den Bereich der Sozialhilfe (SGB XII). Nichterwerbsfähige oder behinderte Menschen über 25 Jahren erhalten nunmehr ebenfalls den vollen Regelsatz der Stufe 1 in Höhe von 416 Euro, wenn sie noch bei den Eltern oder in einer Wohngemeinschaft leben. 

Sozial- und Rentenversicherung (SGB VI)

a) Beitragssatz in der gesetzlichen Rentenversicherung

Der Beitragssatz zur gesetzlichen Rentenversicherung sinkt zum 1. Januar 2018 von 18,7 auf 18,6 Prozent in der allgemeinen Rentenversicherung und auf 24,7% in der knappschaftlichen Rentenversicherung. 

b) Anhebung der Altersgrenzen: Rente mit 67

Im Jahr 2012 startete für Neurentner die Anhebung des Renteneintrittsalters. Die Altersgrenze für die reguläre Altersrente steigt im nächsten Jahr auf 65 Jahre und sieben Monate. Das gilt für Versicherte, die 1953 geboren wurden, im nächsten Jahr 65 werden und für die keine Vertrauensschutzregelungen gelten. Für diejenigen, die später geboren wurden, erhöht sich das Eintrittsalter weiter. 2031 ist die reguläre Altersgrenze von 67 Jahren erreicht.  

c) Verbesserte Absicherung bei Erwerbsminderung

Jüngere Beitragszahler hatten in der Regel noch keine ausreichenden Rentenanwartschaften aufbauen können, wenn sie vermindert erwerbsfähig geworden sind. Um als Versicherter dennoch eine angemessene Rente zu erhalten, wurden bei der bislang geltenden Berechnung einer Rente wegen verminderter Erwerbsfähigkeit den vorhandenen Beitragsjahren Zeiten bis zum vollendeten 62. Lebensjahr hinzugerechnet (Zurechnungszeit). Durch die aktuelle Gesetzesänderung wird die Zurechnungszeit für zukünftige Rentenbezieher schrittweise zwischen 2018 bis 2024 auf 65 Jahre verlängert. Bei einem Beginn der Erwerbsminderungsrente im Jahr 2018 endet die Zurechnungszeit mit 62 Jahren und drei Monaten.

Änderungen beim Kindergeld (BKGG)

Kindergelderhöhung: Das monatliche Kindergeld erhöht sich zum 1. Januar 2018 um jeweils zwei Euro je Kind. Für die ersten beiden Kinder steigt das Kindergeld von 192 Euro auf 194 Euro. Für das dritte Kind von 198 Euro auf 200 Euro und ab dem vierten Kind von 223 Euro auf 225 Euro. 

Eltern, die Kindergeld beantragen wollen, sollten dies aber künftig rechtzeitig tun: Wer sich aber bisher mit dem Kindergeldantrag Zeit gelassen hatte, hatte bislang Glück. Das Kindergeld konnte auch noch vier Jahre rückwirkend ausgezahlt werden. Diese Regelung wird nun aber geändert: 

Ab dem 1.1.2018 wird das Kindergeld nur noch für die letzten sechs Monate vor Beginn des Monats gezahlt, in dem der Antrag auf Kindergeld gestellt wurde. Da diese Regelung aber bisher die Gefahr eines Missbrauchs in sich trug, wurde die Vorschrift nun geändert. Nach der neusten Änderung können Anträge, die nach dem 31. Dezember 2017 eingehen, rückwirkend nur noch zu einer Nachzahlung für die letzten sechs Kalendermonate vor dem Eingang des Antrags bei der zuständigen Familienkasse führen. Betroffene Eltern sollten daher bisher Jahresende noch ihren Kindergeldantrag an die Familienkassen richten, um ggf. Leistungen auch für einen länger zurückliegenden Zeitraum zu erhalten.

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UN global international campaign “Stand up for Human Rights” has been started in the country

Date of article: 19/12/2017

Daily News of: 19/12/2017

Country:  Azerbaijan

Author: Commissioner for Human Rights

Article language: en

Elmira Suleymanova, the Commissioner for Human Rights, together with UNHCR and UNICEF organized international conference on 10 December-International Human Rights Day. Members of the Parliament, representatives of state bodies, international and non-governmental organizations and mass media participated in the event. The Commissioner congratulated participants on this Day and provided information about...
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Le nouveau site www.ombudsman.be vous guide vers le bon ombudsman

Date of article: 18/12/2017

Daily News of: 19/12/2017

Country:  Belgium

Author: Federal Ombudsman of Belgium

Article language: fr



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Lu, 18/12/2017 (Toute la journée)
18/12/2017 (Toute la journée)
18/12/2020 (Toute la journée)

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A year in review: looking back at FRA over 2017 - #FactNotFake

Date of article: 19/12/2017

Daily News of: 19/12/2017

Country:  EUROPE

Author: European Union Agency for Fundamental Rights

Article language: en

English
A year in review: looking back at FRA over 2017 - #FactNotFake
19/12/2017
In 2017, the Agency marked its 10-year anniversary at a time when fundamental rights continue to be challenged. It was an opportunity to take stock of what has been achieved while acknowledging much still remains to be done to reposition respect for fundamental rights as a core value across Europe.
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