Sentenza della Corte nella causa C-126/23 | [Burdene]
Date of article: 07/11/2024
Daily News of: 08/11/2024
Country: EUROPE
COMUNICATO STAMPA n. 188/24
Lussemburgo, 7 novembre 2024
Sentenza della Corte nella causa C-126/23 | [Burdene] 1
Indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti: l'esclusione automatica di taluni familiari della vittima di un omicidio non garantisce un indennizzo «equo ed adeguato»
Occorre tenere conto, oltre che dei vincoli familiari, anche di altri elementi, come l'entità del danno subito dai familiari esclusi
Nel 2018 un giudice italiano ha condannato un uomo, autore dell'omicidio della sua ex compagna, a versare un risarcimento ai familiari della vittima. Poiché l'autore dell'omicidio era insolvente, lo Stato italiano ha versato un indennizzo, ridotto rispetto a quello inizialmente previsto, soltanto ai figli della vittima e al suo coniuge, dal quale era separata da anni 2 .
I genitori, la sorella e i figli della vittima hanno adito il Tribunale ordinario di Venezia (Italia) chiedendo un indennizzo «equo ed adeguato», che tenesse conto del danno da essi subito a causa dell'omicidio. (...)